Fabiano Sportelli

Fischietti & Ceramiche 

S' imitaron le voci dei vaghi cantori del l'aria
prima assai che gli uomani potessero armoniche note
modulare nel canto e dolce blandire gli orecchi
e per le vuote canne di Zefiro i sibili prima
mosser gli agresti a dar di fiato entro cave zampogne

(Lucrezio)